Strategia d’area

QUADRO LOGICO DELLA STRATEGIA

POTENZIARE L’OFFERTA DI SERVIZI SANITARI E SOCIOSANITARI TERRITORIALI

Lo sviluppo della rete dell’assistenza territoriale integrata è diventata la parte centrale della riorganizzazione del servizio sanitario per far fronte alle sfide poste dall’invecchiamento della popolazione. Gli interventi, da definire in stretto raccordo tra ASL e Ambiti Distrettuali Sociali, dovranno prevedere una forte integrazione tra dimensione sociale e sanitaria che risulta fondamentale in considerazione del progressivo invecchiamento della popolazione e del conseguente incremento della cronicità e della non autosufficienza.

POTENZIARE I SERVIZI EDUCATIVI, LE MATERIE CURRICULARI E LE ATTIVITÀ COMPLEMENTARI

Servizi all’infanzia: saranno supportati l’implementazione dei servizi educativi 0-6 anni gestiti da enti pubblici e/o organismi del terzo settore nelle aree interne e in zone remote e svantaggiate. Gli interventi sono finalizzati a istituire servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili per la prima infanzia (micronidi e nidi, centri ricreativi, ludoteche e spazi gioco) e ad aumentare l’offerta dove già presente.

Integrazione servizi scolastici: l’intervento prevede l’attivazione e promozione di attività extra scolastiche da svolgersi nelle sedi scolastiche di I e II grado e l’istituzione di servizi complementari per favorire la presenza alle attività. L’obiettivo è la creazione di servizi che portino al potenziamento delle materie curriculari e allo sviluppo e approfondimento di nuove competenze.

POTENZIARE I SERVIZI DI MOBILITÀ

Il servizio di mobilità dovrà essere destinato al trasporto scolastico e all’utenza “debole”. E’ indispensabile rendere disponibile, da parte della Regione Abruzzo, aiuti sotto forma di contributi ai costi dei trasporti, non più sostenibili dai bilanci, sopportati dai Comuni per le scuole dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado anche per la sovrapposizione degli orari dei trasporti tra infanzia e primaria specie con le attività laboratoriali pomeridiane.

Altro target importante sono le persone con disagio sociale che incontrano ostacoli e difficoltà nell’accesso ai servizi territoriali. L’intervento è finalizzato ad aumentare il livello di accessibilità in ambito sanitario e sociale, educativo e culturale.

In coerenza con lo sperimentato successo del T.WI.S.T. saranno potenziati i collegamenti verso i poli scolastici.

MIGLIORARE L’OFFERTA DEGLI ATTRATTORI TURISTICI DELL’AREA

L’area esprime un significativo “appeal” con la presenza di aree archeologiche, castelli, borghi, riserve naturali e singolarità ambientali. Questi attrattori rappresentano la spina dorsale dell’offerta turistica del territorio che hanno anche con una significativa presenza documentata capace di intercettare un pubblico di qualità. Su queste basi si fonda la capacità di intervenire e dare risposte per rendere fruibili questi luoghi mediante infrastrutture di servizio per potenziarne l’offerta.

CONSOLIDARE L’OFFERTA DI TURISMO OUTDOOR E L’ECOTURISMO

Il prodotto natura-vacanza attiva è di primaria importanza per l’area poiché le risorse presenti sono di primo livello ed anche la strutturazione delle esperienze turistiche è in via di sviluppo e va sostenuta mediante prodotti turistici specifici, destinati ad un determinato mercato.

Potenziamento della rete del turismo esperienziale: il sistema di mobilità lenta, l’infrastrutturazione di percorsi e l’escursionismo sono elementi del prodotto turistico esperienziale di capace di connettere diversi Comuni con gli attrattori turistici per offrire attività outdoor con forte spirito identitario, culturale e ambientale.

Gli interventi saranno accompagnati da Accordi tra gli Enti coinvolti e associazioni locali al fine di garantire la sostenibilità nel tempo dell’infrastruttura, in particolare manutenzione, pulizia e percorribilità.

POTENZIARE LE COMPETENZE LOCALI MEDIANTE ATTIVITÀ FORMATIVE PER SPECIFICI TARGET DELL’ACCOGLIENZA

La formazione continua degli operatori, degli amministratori e degli stakeholder del territorio, mira ad aggiornare le competenze degli attori del settore turistico per rispondere alle trasformazioni in atto e per condividere le azioni previste dalla presente Strategia.

La formazione si concentrerà sugli scenari e sullo sviluppo del turismo, capire le nuove tendenze, il concetto di sostenibilità i vari “turismi”: lento, all’aria aperta, ritorno, bike, ecc. e sulla transizione digitale.

La formazione contribuirà a migliorare le competenze sul concetto di accoglienza e la personalizzazione del servizio, la presentazione degli ambienti, comunicazione.

SOSTENERE LE ATTIVITÀ DI INTEGRAZIONE DELLE RETI LOCALI DEGLI OPERATORI PUBBLICI/PRIVATI PER MIGLIORARE LA PERCEZIONE DEL TERRITORIO

Si prevede di rafforzare la Card turistica come strumento di rete pubblico/privato. La card mette in rete le meraviglie culturali e naturali del territorio del Sangro Aventino e fornisce sconti e vantaggi ai turisti, presentando un territorio diversificato e ricco in cui le amministrazioni comunali, gli operatori turistici e i gestori di siti hanno collaborato per migliorare l’offerta del territorio e promuoversi insieme. Essa consente anche di rilevare le presenze. La logica del sistema di rete consente a tutti di dare/avere con un saldo positivo perché capace di aumentare il numero di presenze e la conoscenza del territorio e di elevare i consumi legati alla visita del territorio.

Si prevede di adeguare la segnaletica turistica 2.0. Una segnaletica turistica chiara e riconoscibile che indichi le attrazioni del territorio è sinonimo di organizzazione e attenzione all’accoglienza del visitatore. L’azione intende partire dalla segnaletica esistente per pensare un restyling e un adeguamento alle nuove tecnologie capace di rispondere alle nuove esigenze e che permetta di rendere maggiormente identitario e riconoscibile l’Area con particolare attenzione alla digitalizzazione; è importante realizzare anche la mappatura e messa in rete di alcuni percorsi ciclopedonali. L’azione si pone anche l’obiettivo e il miglioramento dell’accesso ai siti di interesse turistico-culturale e naturalistico con lo scopo di completare l’offerta turistica

NASCITA DI NUOVE IMPRESE NELLE AREE INTERNE

Obiettivo trasversale è rappresentato dall’attivazione di uno strumento finanziario misto a supporto dei richiedenti per la nascita di nuove imprese nelle aree interne. Si prevede il sostegno delle micro-piccole imprese neocostituite tramite i fondi FSE+ a.5 Strumento finanziario per la creazione di nuove imprese nelle aree interne. Si costruiranno anche offerte di servizi post avvio impresa con particolare attenzione alle necessità peculiari delle neoimprese. Gli incentivi potranno essere concessi a favore di iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo promosse da persone disoccupate o inattive con sede nei Comuni ricompresi nell’Area Basso Sangro Trigno.

FABBISOGNI DI PROMOZIONE E MARKETING DEL TERRITORIO

L’azione 5.1.1 del Programma FESR e l’avviso pubblico per l’attuazione delle Strategie Territoriali 2021-27 richiamano esplicitamente le azioni di promozione e marketing del territorio urbano che riguardano la valorizzazione degli elementi identitari della cultura e del turismo; si fa riferimento anche alla Fondazione Abruzzo Film Commission. Tali interventi saranno attuati a titolarità della Regione Abruzzo e/o attraverso enti di emanazione regionale (Fondazione Film Commission). In particolare, in quest’ambito, la Regione potrà dare attuazione ad interventi di promozione e marketing del territorio previsti seppur non realizzati, dando continuità a quanto stabilito nelle strategie di sviluppo urbano di cui al POR FESR Abruzzo 2014-2020, in accordo con le autorità urbane titolari della strategia. Sono disponibili euro 2.583.597,08. Le azioni dovranno essere indirizzate alla promozione dei prodotti turistici che interessano l’area prima ricordati.

PROSPETTIVA DI SVILUPPO E DIRETTRICI DI INTERVENTO