Mobilità

SCHEDE INTERVENTO MOBILITA’

Aeroporto di Pescara

L’aeroporto più vicino all’Area Interna considerata è l’Aeroporto Internazionale d’Abruzzo, situato in prossimità dell’uscita autostradale Pescara-Chieti. L’aeroporto si trova nel cuore della conurbazione Pescara – Chieti ed è collegato con alcune delle principali arterie viarie e ferroviarie d’Italia. Per questa felice e strategica posizione serve un ampio bacino d’utenza, che va ben oltre i confini regionali: dalla parte meridionale delle Marche, alle province del Molise ed a quella di Foggia.

L’area interna basso Sangro-Trigno è collegata all’aeroporto, oltre che dagli assi stradali e autostradali esistenti, anche tramite linee extraurbane su gomma le quali giungono al terminal degli autobus di Pescara centro (nelle vicinanze del principale scalo ferroviario della città, la Stazione di Pescara Centrale). Una linea urbana collega il terminal bus e la stazione ferroviaria di Pescara centrale con l’aeroporto.

I voli attuali

Compagnia aerea Destinazioni dirette
Alitalia Milano-Linate
Ryanair Barcellona-Girona, Cagliari, Eindhoven, Dusseldorf Weeze, Francoforte-Hahn, Londra-Stansted, Milano-Bergamo, Oslo, Parigi Beauvais.

Al 31 dicembre 2013 il movimento passeggeri è stato di 548.257 unità con il 2,7% in meno rispetto all’anno precedente (fonte Assoaeroporti).

 

Rete ferroviaria

La rete ferroviaria dell’area è costituita prevalentemente dalla Ferrovia Adriatico-Sangritana, che ha in gestione una rete oggetto di profondi interventi di adeguamento in parte già in atto e per il resto programmati ed in via di attuazione e/o finanziamento.

Il principale asse di collegamento ferroviario trasversale è rappresentato dalla linea Sangritana con l’arteria che da Castel di Sangro arriva in Val di Sangro fino a collegarsi con la direttrice della rete RFI nord-sud nella stazione di Fossacesia-Torino di Sangro. Il tratto è in corso di rifacimento ed il servizio attualmente è sostituito dal trasporto su gomma tramite TPL gestito sempre dalla Società Sangritana.

Lungo la tratta Adriatica le stazioni prossime all’area interna sono quelle di San Vito-Lanciano, Fossacesia-Torino di Sangro, Casalbordino (tutte classificate da Trenitalia come Bronze[1]) e Vasto-San Salvo (classificata Silver[2]). Dai Comuni dell’area Basso Sangro-Trigno, il tempo di percorrenza per raggiungere le stazioni localizzate sulla rete RFI è di circa 40-50 minuti attraverso le direttrici di fondovalle (con mezzi privati e pubblici). La stazione Gold[3] più vicina all’area interna è quella di Pescara, raggiungibile anche attraverso collegamenti diretti.

L’asse longitudinale di RFI è servito da treni di lunga percorrenza e da un sistema di collegamenti organizzato secondo il modello del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale con collegamenti frequenti nel corso della giornata. Da queste stazioni, per raggiungere la stazione Gold di Pescara, il tempo di percorrenza varia dai 30 minuti da San Vito–Lanciano ai 60 da Vasto-San Salvo.

Le rete ferroviaria

 rete ferroviaria

 

La rete stradale

Le principali linee stradali provinciali si snodano lungo le fondovalli per congiungersi ai due principali assi di collegamento nord-sud, l’autostrada A14 e la Strada Statale 16, configurando cosi un disegno a “pettine” tipico della morfologia del territorio provinciale. Le direttrici di rango superiore, di valenza extraregionale, sono le seguenti:

  • A14
  • SS16
  • SS 652 a scorrimento veloce Fondovalle Sangro (da completare nel tratto Quadri-Stazione di Gamberale)
  • SS 654 a scorrimento veloce Fondovalle Trigno

La rete viaria di valenza extraprovinciale, che interessa l’area interna in esame, è composta dalle seguenti direttrici principali:

  • ex SS 84 Frentana
  • ex SS 86 Histonia
  • ex SS 81 Marrucina (transcollinare)

Le autostrade che sono direttamente serventi l’area interna sono l’A14 (di collegamento nord-sud) e l’A25 (di collegamento verso Roma e la Toscana per i Comuni che gravitano sulle valli del Sangro e dell’Aventino). Le arterie sono raggiungibili attraverso i collegamenti di fondovalle.

 La rete stradale e le infrastrutture principali

La rete stradale

Strade provinciali interne all’area Basso Sangro-Trigno

 Strade provinciali

Strade provinciali nell’area rispetto alle arterie di rango superiore

Un utile contributo all’analisi della mobilità delle persone viene fornito dal Piano Regionale Integrato dei Trasporti – Piano di bacino del trasporto pubblico locale della Provincia di Chieti – elaborato nell’ambito dell’accordo stipulato tra la Regione Abruzzo e le Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo per la redazione coordinata dei quattro Piani di Bacino di Trasporto Pubblico Locale (TPL).

A differenza di quanto accade nelle altre province abruzzesi, in provincia di Chieti non esiste un operatore della mobilità su gomma che emerga nettamente sugli altri per il monte chilometrico sviluppato e si rileva una più articolata presenza sul mercato di ditte.

Le linee portanti provinciali, ad eccezione di quella autostradale, si attestano o sono passanti per il nodo, servendo le seguenti direttrici:

  • A14
  • SS16 tra Pescara e Ortona,
  • Superstrada SS81 (transcollinare) tra Chieti e stazione di Archi,
  • Superstrada Fondovalle Sangro,
  • Viabilità principale tra Lanciano e il suo casello e tra Atessa, la sua zona industriale e Lanciano.

La rete di adduzione viene riconosciuta su due direttrici:

  • Val di Sangro
  • Valle del Trigno

  

Albero dei problemi rilevati dal partenariato locale

trasporto

[1] BRONZE: categoria che comprende piccole stazioni e fermate caratterizzate da basse frequentazioni (generalmente < di 500 frequentatori medi/giorno), spesso impresenziate, prive di Fabbricato Viaggiatori e dotate di servizi unicamente per il traffico regionale/locale

[2] SILVER: categoria che comprende impianti caratterizzati di dimensioni medio/piccoli spesso impresenziate e prive di Fabbricato Viaggiatori e dotate unicamente di servizi regionali/metropolitani caratterizzati da elevate e consistenti frequentazioni (in alcuni casi > 4.000 frequentatori medi/giorno), ovvero stazioni e fermate caratterizzate da frequentazioni consistenti ( > 2.500 frequentatori medi/giorno circa) e servizi per la lunga, media e breve percorrenza.

[3] GOLD: categoria che comprende impianti ferroviari di dimensioni medio/grandi caratterizzati da frequentazioni alte ( > 10.000 frequentatori medi/giorno circa) e servizi viaggiatori di qualità elevata per la lunga, media e breve percorrenza. E’ generalmente sempre garantita la presenza di servizi per frequentatori non viaggiatori e più saltuariamente per la città

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *